CIE Identità Digitale Sicura


La Carta d’Identità Elettronica (CIE) è uno strumento moderno e multifunzionale che sta assumendo un ruolo sempre più centrale nell’ambito dell’identità digitale in Italia.

Si tratta di una tessera plastificata, simile a una carta di credito, che integra le tradizionali funzioni del documento d’identità con la possibilità di accedere in modo sicuro a numerosi servizi online.

Dotata di un microchip contactless, la CIE consente l’autenticazione digitale attraverso sistemi di lettura NFC o tramite smartphone, accompagnata dai codici PIN e PUK consegnati al momento del rilascio presso l’ufficio anagrafe del proprio Comune.

Oltre a essere un documento ufficiale valido per l’identificazione e per i viaggi all’interno dell’Unione Europea, la CIE consente l’accesso a una vasta gamma di servizi digitali. È utilizzabile per entrare nei principali portali della Pubblica Amministrazione, come l’INPS, per la gestione di pensioni e bonus, o l’Agenzia delle Entrate, per consultare la propria posizione fiscale.

Viene impiegata anche per accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico, ai servizi online dei Comuni, delle Regioni, e ad altri enti locali, permettendo ai cittadini di presentare istanze, richiedere certificati, effettuare prenotazioni o controllare lo stato delle proprie pratiche.

In ambito scolastico e universitario, la CIE è sempre più spesso utilizzata per autenticarsi su piattaforme del MIUR, per iscrizioni, consultazioni di graduatorie e pagamenti tramite PagoPA.

Trova impiego anche nei portali dedicati ai concorsi pubblici e negli sportelli unici per l’edilizia o le attività produttive. L’integrazione con i servizi digitali regionali consente l’accesso a piattaforme sanitarie, di mobilità e assistenza sociale, mentre grazie alla conformità al regolamento europeo eIDAS, la CIE può essere utilizzata anche su alcuni portali pubblici di altri Paesi dell’UE.

Dal punto di vista della sicurezza, la CIE garantisce un elevato livello di protezione grazie alla crittografia dei dati contenuti nel chip e all’obbligo di inserire il codice PIN per confermare l’autenticazione.

In caso di furto o smarrimento, può essere bloccata per impedire l’uso improprio dei dati personali.

Il processo di rilascio richiede la presentazione di un documento valido, il codice fiscale e una fototessera, con un costo che varia tra i 16 e i 27 euro. Tuttavia, la validità decennale e l’assenza di ulteriori costi periodici la rendono una soluzione economica nel lungo periodo.

Negli ultimi anni, si è intensificata la discussione sull’opportunità di adottare la CIE come unico strumento di accesso ai servizi digitali, in sostituzione dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), inizialmente gratuito ma oggi spesso soggetto a costi di attivazione e mantenimento da parte dei provider accreditati.

Mentre lo SPID è un’identità digitale puramente online, che richiede credenziali e autenticazione a due fattori, la CIE unisce la componente fisica del documento con l’accesso digitale, garantendo così un livello di sicurezza equiparabile o superiore.

In attesa di una decisione definitiva sull’abbandono dello SPID, molti cittadini stanno già adottando la CIE come strumento principale per l’identificazione digitale.

Grazie alla sua versatilità, alla sicurezza integrata e all’ampio riconoscimento istituzionale, la Carta d’Identità Elettronica rappresenta oggi una scelta solida e strategica per accedere in modo semplice e sicuro al mondo dei servizi digitali.

 

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